Alessandra Ruffini
Soprano, nata a Milano; dopo gli studi musicali è stata allieva del "Centro Perfezionamento Artisti Lirici" del Teatro alla Scala. Nel tempo ha approfondito il suo repertorio con maestri e interpreti illustri quali Leyla Gencer, Renata Tebaldi, Giulietta Simionato, Rodolfo Celletti.
Ha partecipato a vari concorsi lirici nazionali e internazionali: nel 1985 debutta, quale vincitrice per l'AS.LI.CO di Milano, ne Il Giustino di Vivaldi sotto la direzione di A.Curtis e successivamente ne La finta giardiniera e Le nozze di Figaro di Mozart; nel 1987 vince al Toti Dal Monte di Treviso per il Rigoletto di Verdi e l'anno successivo è tra i vincitori del Concorso Pavarotti di Philadelphia.
Inizia così un'intensa attività lirica e concertistica che la porterà in molti teatri italiani e stranieri: dal Carlo Felice di Genova al Comunale di Bologna, dal Filarmonico di Verona al Bellini di Catania, dall'Opera di Roma alla Fenice di Venezia, dal Municipal di Santiago al Coliseo di Buenos Aires, dallo Stadshalle di Ludwigshafen all'Oopperajuhlat di Savonlinna, dal comunale di Firenze al Liceu di Barcellona, dall'Hopernhaus di Zurigo alla Scala di Milano.
Il suo repertorio copre un ampio periodo della letteratura musicale, da Monteverdi, Vivaldi, Bach, Haendel, Purcell, Cherubini a Mozart, Haydn, Gluck, Paisiello, Cimarosa, a tutto l'800 con Bellini, Donizetti, Verdi, Bizet, Rossini, R.Strauss, Mendelssohn, Schubert, Massenet, Delibes, Debussy, Fauré, Leoncavallo e Puccini, con qualche "puntata" nel'900 con Petrassi, Menotti e Orff.
Ha cantato con illustri direttori tra i quali ricordiamo: J.L.Koenig (La finta giardiniera di Mozart), Bruno Aprea (Il Cordovano di Petrassi), Michel Plasson (Les Pêcheurs de perles di Bizet), Donato Renzetti (La Bohème di Puccini), Fabio Luisi (La Locandiera di Salieri), Rizzi Brignoli (Sogno di una notte di mezza estate di Mendelssohn), Bruno Campanella (La Cecchina di Piccinni), Riccardo Chailly (Le Nozze di Teti e Peleo di Rossini), Daniele Callegari (Les Martyrs di Donizetti), Daniele Gatti (Magnificat di Bach), Zubin Metha (Ariadne auf Naxos di Strauss), Carlo M. Giulini (Messa n.6 in Mi bem magg di Schubert), Riccardo Muti (Iphygénie en Aulide di Gluck).
Ha inciso per la Bongiovanni, la Nuova Era, la MGB, la RAI, l'Agorà, la Dynamic, la Tactus e la Naxos.
Dal 2005 insegna canto al Conservatorio.
